Tutti in attesa di leggere le motivazioni della sentenza della Corte di Cassazione che ieri ha rimesso in discussione il problema del dolo eventuale e del confine con la colpa cosciente nell’omicidio di Marco Vannini.
L’avvocato di Ciontoli, Pietro Messina, in un’intervista a Fanpage, spiega che per la famiglia Ciontoli questo è un momento di grande sofferenza e tensione: “Quello che possiamo rilevare è che anche le posizioni dei familiari di Ciontoli sono rimaste impregiudicate. Il reato potrebbe essere derubricato in favoreggiamento od omissione di soccorso, ma potrebbe esserci anche un’assoluzione”. Il ricorso dei legali di Ciontoli non è stato rigettato: “Riesamineremo tutto alla luce delle indicazioni della Suprema Corte, lavorando a 360 gradi”.
La Corte di Cassazione ha deciso ieri per un nuovo processo d’appello riguardo il caso della morte di Marco Vannini e l’annullamento della sentenza di secondo grado che condannava Antonio Ciontoli a cinque anni per omicidio colposo.