Un lutto ha colpito la comunità di Secondigliano. E’ morto Giuseppe Russo, conosciuto da tutti con il nome di “O’ Russo d”e quatt vie“, aveva 46 anni e lavorava come lavavetri del quadrivio del comune nell’area Nord di Napoli.
Tutta la gente del quartiere lo ricorda con grande affetto, chiunque lo conoscesse lo descrive come un uomo gentile e dall’animo buono, aveva una grande educazione e non voleva mai soldi in cambio del suo lavoro. La sua scomparsa è una grande perdita per l’intera comunità. A portarlo via pare sia stato un infarto.
In tanti hanno partecipato ai funerali di Giuseppe, che si sono tenuti nella tarda mattinata di questo venerdì nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie a Melito di Napoli. Tanti conoscenti si sono stretti attorno al dolore della famiglia del quarantaseienne, gli abitanti di Secondigliano dicono che il quartiere non sarà più lo stesso senza di lui.
Oltre ai numerosi messaggi sui gruppi legati al territorio, c’è anche chi propone di dedicargli un murales nel quartiere, come omaggio al lavoro reso in tutta la sua vita, in un modo per averlo sempre vicino, nonostante non ci sia più. La proposta ha ricevuto in poco tempo moltissimi like, segno di quanto Giuseppe fosse amato a Secondigliano.