Due arresti da parte della Polizia. Le indagini scattate dopo la denuncia di furto da parte di un cittadino spagnoli
Un vero e proprio laboratorio tecnico dotato di apparecchiature elettroniche sofisticate utili alla contraffazione e alla creazione di telai di auto e targhe. È quanto scoperto dalla Polizia Stradale a Cercola, in provincia di Napoli. Gli agenti del Compartimento per la Campania e la Basilicata, impegnati nella ricerca di un’auto di lusso rubata a un cittadino spagnolo a Napoli, hanno trovato l’auto nascosta in un’area recintata nel comune di Cercola.
L’attività di appostamento ha consentito di identificare l’utilizzatore dell’area, M.A.S., 43enne residente a Casalnuovo, pluripregiudicato per reati specifici, e I.F., 31 anni, residente a Pomigliano d’Arco, pregiudicato. Fatta irruzione nell’area, gli agenti, oltre l’auto di lusso rubata, hanno trovato anche un attrezzatissimo laboratorio con all’interno una sofisticata apparecchiatura elettronica, incisori a controllo numerico computerizzato, lamierato di ottone, computer, punzoni e matrici di ogni tipo e forma, in grado di riprodurre fedelmente telai e targhe identificative di veicoli rubati al fine della loro reinmissione sul mercato legale.
L’auto rubata e l’intero laboratorio sono stati posti sotto sequestro, mentre i due uomini sono stati denunciati in stato di libertà. Sono in corso indagini al fine di risalire a eventuali responsabilità o appartenenza al gruppo di ulteriori persone gravitanti nell’ambito delle ricettazioni e del riciclaggio di veicoli di ingente valore economico.