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La fidanzata dell’ex portiere malato di sarcoma gli dice addio: “Ora riposa, mio guerriero”

"Non hai mai smesso di sorridere neanche quando hai deciso di amputare l'arto fin sotto il ginocchio, se questo significava poter continuare a vivere"

Dopo tanto e comprensibile silenzio arrivano le prime strazianti parole di Luana Amati, fidanzata di Giovanni Custodero, il ventisettenne ex portiere di calcio a cinque in C2, colpito da una rara forma di sarcoma osseo in stadio avanzato.

Il giovane originario di Pezze di Greco (Brindisi), aveva già annunciato di volersi “sottoporre a sedazione profonda per non continuare a far prevalere il dolore fisico e la sofferenza su ciò che la sorte ha in serbo”. Luana Amati ha poi annunciato su Facebook: “La sedazione continua è un trattamento sanitario al quale si ricorre per consentire a un paziente terminale di non provare dolore dopo che le altre terapie sono risultate inefficaci”.

Giovanni le aveva davvero provate tutte per continuare la sua battaglia contro il tumore maligno diagnosticatogli due anni fa, arrivando persino alla difficile decisione di farsi amputare un arto. “Chiunque sarebbe crollato ma lui no – continua la fidanzata – ha deciso di amputare l’arto fin sotto il ginocchio, se questo significa poter continuare a vivere, e di lì ha iniziato a godersi ogni momento con i parenti, la fidanzata e gli amici”.

Ma nonostante l’amputazione, i cinque interventi e le sedute di chemio e radioterapia, il tumore si era poi esteso a femori, clavicola sinistra e cranio. I dolori continui ed estenuanti hanno così portato l’ex portiere a decidere di abbandonarsi ad una misura estrema, la sedazione profonda.

Ora Giovanni potrà riposare, ma rimarrà il mio guerriero – continua Luana – circondato dall’affetto delle persone più care, e consapevole del fatto che tutti voi state facendo il tifo per lui“.

La fidanzata dell'ex portiere malato di sarcoma gli dice addio: "Ora riposa, mio guerriero"
La fidanzata dell’ex portiere malato di sarcoma gli dice addio: “Ora riposa, mio guerriero”