È di Ladispoli, in provincia di Roma, ma il suo legame con Napoli è talmente forte da aver deciso di far rientrare il capoluogo campano tra i suoi progetti. Lui è Marco Mellace docente di sostegno che sul suo canale Youtube pubblica filmati che mostrano le ricostruzioni di alcune città nei tempi antichi. Quindi, grazie ad una fedeltà dell’80%, è possibile viaggiare nel passato e scoprire com’era Neapolis quando ad abitarla erano i greci.
Iniziative simili Marco le ha fatte con Sparta, Taranto, Crotone e Selinunte. Come riportato da Il Mattino, questo video ci ha permesso di immergerci tra le strade della città che all’epoca contava circa 30mila persone.
Sono visibili i templi dedicati rispettivamente alla Sirena Partenope e ad Ebone. Dall’alto, invece, è possibile riconoscere la tipica forma del Golfo sul quale si poggia il vulcano. Poi spazio all’agorà, al Pryttaneion la cui fiamma sacra non veniva mai spenta e alle tre plateie, ovvero i futuri decumani romani. Al centro c’è l’attuale via dei Tribunali.
“Per i fregi dei templi mi sono orientato su esempi dell’epoca, soprattutto quelli di Paestum. Qualche amico di Napoli ha notato l’assenza dell’isolotto di Megaride. Ma fa parte di un’altra località, propriamente detta Partenope. Conto di realizzare entro fine anno la ricostruzione completa. Avvicinare gli allievi allo studio della storia con esempi vivi. Ma anche offrire uno strumento agli archeologi. Il mio sogno sarebbe esporre questi filmati al Mann“, ha affermato Mellace che è stato aiutato nella realizzazione dallo studioso greco Andreas Arcadios.
IL VIDEO –
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