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Picchiato dal padre e abbandonato dalla madre, bimbo di 9 anni si lancia dalla finestra. Salvato dalle maestre

Essere insegnante può significare anche salvare vite umane. E’ quanto accaduto in un istituto comprensivo nella zona nord di Milano dove un bimbo di 9 anni, durante le prove per la recita di Natale, ha avvicinato una sedia sotto a una finestra per salire sul davanzale. Le maestre sono riuscite a fermarlo afferrandolo e salvandogli la vita.

LA VICENDA

Le maestre, attente e pronte, si sono accorte del fatto che l’alunno di terza elementare si comportava come se volesse attirare l’attenzione, a qualunque costo. Ed il tentativo di suicidio ha portato a galla la condizione del bambino, vittima di violenze da parte del padre e abbandonato dalla madre. Violenze e abusi contenuti in un fascicolo già aperto in procura per maltrattamenti a carico del padre del bambino.Ma qualcosa, in questa vicenda, riportata sulle pagine milanesi del Corriere della Sera, è andato storto, e chi avrebbe dovuto vigilare sulla sua situazione non l’ha fatto fino in fondo.

IL TRIBUNALE

Il tribunale dei minorenni, lo scorso maggio, aveva difatti stabilito con un decreto provvisorio di affidare il bambino ai servizi sociali comunali con la limitazione della responsabilità dei genitori. E di collocarlo a casa della madre, che veniva supportata dagli assistenti sociali con visite domiciliari quotidiane e sostegni. Ma la donna, a luglio, ha deciso di allontanarsi dai figli e di trasferirsi in un’altra regione per rifarsi una vita con un nuovo compagno. Ha lasciato così i bambini ai nonni paterni, in una casa dove il padre aveva libero accesso, nonostante i divieti del tribunale di farlo avvicinare al bambino se non a certe condizioni. La sua vicinanza potrebbe dunque averlo nuovamente turbato.

IL PROSSIMO PASSO

Ora il bambino si trova in ospedale, lontano da entrambi i genitori. Il prossimo passo del tribunale di minorenni sarà quello di capire se collocarlo di nuovo con la madre o se allontanarlo da entrambi.