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“Come diventare una napoletana DOC?”, console in cerca di consigli.

E voi cosa suggerireste alla Console Generale Mary Avery per diventare una "Napoletana DOC"?

Come diventare una napoletana DOC?“, inizia così il simpaticissimo video pubblicato recentemente sulla pagina ufficiale Facebook del “U.S. Consulate General Naples“. Nei due minuti di filmato, il nuovo console generale Usa a Napoli, Mary Avery, risulta intenta a cercare su Google informazioni su come diventare una “napoletana DOC“, per poi uscire dalla stanza n.403 e proseguire la ricerca in giro per la città, lanciandosi alla scoperta della giusta ricetta della “napoletanità”.

I cittadini partenopei non tardano a rispondere: “Per essere una napoletana DOC bisogna avere tanto cuore“, afferma un fruttivendolo. Il Direttore del Museo del Tesoro di San Gennaro, Paolo Jorio, consiglia invece di “Conoscere bene San Gennaro, la sua storia e il Tesoro che gli appartiene“, mentre il pasticciere Ciro Scognamillo (della storica pasticceria “Poppella“), invita la console a “Visitare il Rione Sanità con le sue meraviglie: il Palazzo Spagnolo, il Cimitero delle Fontanelle, le catacombe, e poi mangiare un bel dolce“.

Lo scrittore Pietro Treccagnoli consiglia a Mary Avery di “Ascoltare le canzoni tradizionali napoletane e magari fare qualcosa in più: provare a cantarle possibilmente in un posto dove si possa ammirare tutta la bellezza del Golfo di Napoli, il Vesuvio e tutto quello che rende questa città unica al mondo!

Mary Avery, la cui autoironia lascia già ben sperare che al più presto diventi una “napoletana DOC“, decide di prendere alla lettera l’ultimo consiglio, regalandoci una personale interpretazione di “’O Sole mio”, prima nella versione americana, “It’s Now or Never” e poi, nel ritornello, in quella classica.

Probabilmente, la ricetta giusta per la “napoletanità” nasce da un’insieme d’ingredienti unici ed endemici al nostro territorio: lo spirito di adattamento tipicamente partenopeo, la solidarietà che difficilmente si trova in altre parti d’Italia, la voglia di ridere nonostante le difficoltà quotidiane, il gusto per il buon cibo che, se condiviso risulta ancora più buono. Del resto, come diceva De Sica: “Napoli è l’unica città dove le persone ti salutano ancora con il “buongiorno”.

Il video si conclude con l’appello della console “aspirante napoletanaMary Avery che lancia un appello: “Adesso aspetto le vostre idee e i vostri suggerimenti per diventare una napoletana Doc, Jamme!”.

E voi cosa suggerireste alla Console Generale Mary Avery per diventare una “Napoletana DOC”?

ECCO IL VIDEO