I fatti accaduti tra Secondigliano e Miano. La vittima era un barista e si chiamava Alessandro Napolitano. Indagini in corso
La dinamica è ancora sconosciuta così come il movente, l’unica certezza è che a Napoli la camorra è tornata a sparare. A farne le spese Alessandro Napolitano, 30 anni con precedenti per droga. L’agguato è avvenuto nell’area Nord della città.
La vittima è deceduta in via Cupa Capodichino tra Secondigliano e Miano. Secondo una prima ricostruzione, la vittima era all’interno di un’automobile parcheggiata vicino casa. Il 30enne aveva da poco chiuso il bar nel quale lavorava. Il locale si troverebbe nei pressi di un garage.
I killer sarebbero apparsi all’improvviso, forse lo stavano aspettando. Uno di loro ha esploso almeno cinque colpi d’arma da fuoco contro Napolitano, di cui due diretti alla sua testa. Il giovane non ha avuto scampo ed è deceduto.
Sul posto la Polizia e la scientifica per i dovuti accertamenti.