Cosa centra la gastronomia con lo Yoga, il flamenco e l'astrologia? Per scoprirlo basta raggiungere questo locale che si trova nel cuore di Napoli
Dobbiamo ringraziare il giovane Lorenzo. È grazie a lui se la mamma, Monica Neri è riuscita a dar vita ad un’esperienza unica nel suo genere. Monica ha una grande passione per l’astrologia e la meditazione ma ne ha anche un’altra: quella per la ristorazione.
Dopo anni di esperienza imprenditoriale nel settore, era arrivato per lei il momento di fare lo step creativo necessario affinché potesse unirle entrambe. Così è nato Mame Ostrichina. Ma facciamo un passo indietro e torniamo al nostro protagonista iniziale.
Monica e Lorenzo sono in viaggio in Asia. Durante la visita all’Albero della vita di Singapore, si sono imbattuti in un’opera che rappresentava il disastro climatico causato dalla produzione industriale di cibo. Un dramma che sta caratterizzando la nostra epoca.
Lorenzo ha chiesto a Monica: “Mamma perché? Dobbiamo fare qualcosa!“. Ed ecco che nella testa di Monica si è accesa la lampadina giusta, se fosse stata Archimede avrebbe esclamato, “Eureka!“.
Ed ecco che ha avuto inizio il viaggio esperienziale di Mame Ostrichina alla quale ho preso parte con enorme piacere. L’occasione è stata un’ottima degustazione accompagnata dalla presentazione dei “Maestri” che accompagneranno i clienti per questo percorso.
Una strada segnata da due tarocchi, Il Matto e Il Mondo. Due carte per un unico significato: spogliarsi delle molteplici maschere e dei molteplici ruoli che siamo costretti ad indossare e interpretare per liberare noi stessi nel mondo.
Così ho parlato con Antonio Mincione, attore-astrologo che ha iniziato la sua carriera con il Teatro dell’Anima fondato da Dario Aquilina. L’obiettivo di Antonio è quello di consentire ai clienti di Mame Ostrichina di improvvisare una recitazione a partire da un canovaccio base.
Poi è toccato alla vulcanica Elckjaer Franco Bono, ballerina professionista di flamenco. Le sue origini venezuelane e napoletane le hanno donato uno spirito latino esplosivo che lei ha canalizzato nella danza. Tra una cena e l’altra Elckjaer dimostrerà ai clienti del locale quando i movimenti del corpo possano essere utili per trovare e conoscere se stessi.
Infine, ho concluso la serata conversando con Fabrizio Morrone, Maestro di yoga kundalini. Il suo nome spirituale è Fatehbir Singh che vuol dire: “Colui che risolve problemi“. Un nominativo impegnativo che Fabrizio riuscirà a spiegarvi in modo chiaro con garbo, allegria ed entusiasmo.
Ovviamente il valore aggiunto del Mame Ostrichine sta nella scelta del cibo. Tutti prodotti freschi e genuini, selezionati con lo scopo di sviluppare una cucina basata su alimenti ecosostenibili e dal minimo impatto ambientale. Il locale si trova in via Carlo De Cesare – ai Quartieri Spagnoli – a due passi da via Toledo, lato Piazza del Plebiscito.
La parola Mame significa Fioritura del seme (del fagiolo di soia). Una denominazione ispirata alla Teoria della ghianda di Hilmann. Mame Ostrichina è un pò così, un piccolo seme che sta germogliando nel cuore di Napoli. La pianta già è cresciuta e promette di generare dei fiori affascinanti e saporiti.
IL LOCALE –
LE PORTATE –
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INFO E PROGRAMMA –