E’ legato all’eredità il movente del brutale omicidio di Pantaleo Di Pilato, il 93enne ucciso nella mattinata di lunedì 21 ottobre con numerose coltellate all’interno della sua abitazione in via Marechiaro a Mondragone (Caserta). Stesso in giornata si è presentato dai carabinieri un amico della vittima, un uomo ultraottantenne, che avrebbe confessato il delitto.
Stando a quanto riporta Il Mattino, l’omicidio sarebbe maturato in seguito a una promessa non mantenuta dalla vittima al suo amico di vecchia data. L’uomo, Franco Pernice, 84 anni, avrebbe reagito con violenza dopo essere venuto a conoscenza che la casa di via Marechiaro Di Pilato l’aveva destinata al nipote, venendo meno a un accordo di massima tra i due.
Ne è nata così una lite con Pernice, culminata con l’efferato omicidio avvenuto all’interno dell’abitazione.