Problemi fisici o disciplinari? Scelte tattiche o indisponibilità? Dalle dichiarazioni di Ancelotti alla prova del campo c'è qualcosa che non va
Uno è stato tra i migliori durante il ritiro pre campionato a Dimaro. L’altro, nonostante un piccolo infortunio, avrebbe dovuto recuperare al 100% ed essere disponibile fin dalla gara contro il Verona.
Invece, ad oggi, Faouzi Ghoulam non ha ancora ritrovato la forma migliore e Mario Rui è tra i non convocati per la partita di Champions League che il Napoli disputerà a Salisburgo.
Eppure le parole del tecnico Carlo Ancelotti, prima della sfida agli scaligeri, avevano rasserenato l’ambiente in merito alle condizioni fisiche di entrambi i terzini. Invece la squadra azzurra dovrà giocare con Kevin Malcuit a destra scarificando Giovanni Di Lorenzo sull’out sinistro.
Non è chiaro se il problema sia fisico o disciplinare. Di sicuro il Napoli ha dei problemi oggettivi in un ruolo da sempre problematico. Per quanto riguarda Ghoulam è stato evidente fin dall’inizio della stagione del suo lento inserimento.
Mario Rui, invece, aveva iniziato benissimo il campionato e il suo stop non è stato affatto un buon avvenimento. Forse delle responsabilità potrebbero essere individuate all’interno dello staff medico-tecnico.
Forse, la situazione della “fascia sinistra” sarebbe dovuta essere affrontata diversamente in estate. Ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Quindi auguriamoci che Ancelotti e i suoi collaboratori risolvano al più presto l’emergenza. Il Napoli non ha certo bisogno di questi imprevisti.