Ad avvisare la cittadinanza ci penseranno, nello stesso momento, i sindaci di ogni comune
Una zona rossa molto ampia, che va dall’area vesuviana fino a quella flegrea. Tra il Vesuvio e la caldara dei Campi Flegrei, il capoluogo partenopeo: Napoli. La città, in caso di un’eruzione del suo vulcano, potrebbe correre il serio rischio di essere colpita da un forte e disastroso terremoto.
Per questo le istituzioni hanno messo a punto diversi piani di sicurezza, per salvaguardare l’eventuale evacuazione dei cittadini. Si parla di almeno 1 milione di persone che saranno coinvolti una prova.
Ognuno di essi riceverà, allo stesso e medesimo istante, una chiamata dal Sindaco del proprio comune in merito al piano di evacuazione. Vie di fuga, punti di ritrovo e zone da evitare.
L’esercitazione nazionale è denominata, come riportato da Il Mattino, Exe Campi Flegrei 2019. Quest’ultima partirà da oggi e finirà a domenica 20 ottobre. Protagonisti i residenti dei Comuni della zona rossa dei Campi Flegrei (Napoli, Pozzuoli, Quarto, Bacoli, Monte di Procida, Marano e Giugliano).