Non si ferma all’alt e travolge due carabinieri prima di darsi alla fuga. Follia lungo il Corso Protopisani a San Giovanni a Teduccio, periferia est di Napoli, dove i carabinieri della sezione operativa di Poggioreale hanno arrestato Antonio Digitale, 37enne già noto alle forze dell’ordine e residente nella zona.
L’uomo era in sella a uno scooter quando gli è stato imposto l’alt dai carabinieri durante un servizio di controllo del territorio. Digitale però non si è fermato e nella fuga ha chiuso la portiera dell’auto di servizio colpendo uno dei due militari alla caviglia e al gomito poi, passando ad alta velocità a bordo dello scooter, ha urtato il secondo carabiniere. La sua fuga è durata poco: è stato rintracciato non lontano dalla sua abitazione e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Giudicato con rito direttissimo, è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte al giorno per tre giorni alla settimana.
UOMO DEL CLAN CON PISTOLA – A pochi chilometri di distanza, giovedì sera 3 ottobre, gli agenti del Commissariato di San Giorgio a Cremano (Napoli), nel corso di un servizio di polizia giudiziaria, sono intervenuti in un parco di via Botteghelle dove hanno notato un uomo che, al loro arrivo, ha tentato di allontanarsi. E’ stato bloccato e trovato in possesso di una chiave che ha aperto la porta di un garage dove, all’interno di una Yaris, è stata rinvenuta una pistola Sig Sauer calibro 9 parabellum caricata con 13 cartucce ed altre 8 in un sacchetto.
Il garage era munito di un sistema di videosorveglianza collegato ad un televisore scoperto nell’appartamento abitato da Antonio Formicola, 41enne attualmente sottoposto alla misura della libertà vigilata. Quest’ultimo e l’uomo trovato all’esterno dell’abitazione, Domenico Giannello, 46enne con precedenti di polizia, sono stati arrestati per detenzione di arma da guerra. La proprietaria dell’auto, una donna di 38 anni, è stata denunciata per lo stesso reato.