Solo tre giorni fa è stata spenta una piattaforma. Individuati 700mila utenti 'pirati'. Continua la 'guerra' allo streaming
Sono passate soltanto 72 ore da quando grazie all’operazione “Eclissi” la Guardia di Finanza ha individuato e oscurato una piattaforma online che trasmetteva in modo illegale eventi sportivi in streaming.
Non solo ma le Fiamme gialle sono state in grado di individuare e anche 700mila utenti ‘pirati‘. Ma la soddisfazione per il maxi blitx è durata poco, per l’appunto, solo tre giorni. Infatti, come riportato da Il Mattino, questo fine settimana di calcio ha visto protagoniste nuovi siti internet ai quali gli utenti hanno avuto accesso tramite un link.
Quest’ultimo è stato diffuso su una delle applicazioni di messaggistica più utilizzate. In questo modo tantissime persone hanno potuto guardare le sfide della Serie A attraverso il proprio pc di casa.
Ma la guerra al fenomeno del ‘pezzotto‘ continua e sarà senza quartiere. L’obiettivo è quello di debellare il calcio pirata e di individuare gli utenti che utilizzano questo sistema illegale per sanzionarli. È stato stimato che i clienti del ‘pezzotto‘ sono 5milioni e sono in tutta Europa.