Insulti sui social alla piccola Noemi, la bimba di 4 anni ferita nei giorni scorsi durante un agguato criminale in piazza Nazionale a Napoli. Una frase che si commenta da sola quella postata sui social da un tifoso del Cagliari al termine della partita vinta domenica sera dalla squadra di Ancelotti contro la formazione sarda.
Un commento pubblicato sotto a un post presente sulla pagina Facebook ufficiale del Cagliari Calcio, prima di essere cancellato dopo la valanga di insulti ricevuti. Frasi ignobili quelle dello pseudo tifoso sardo che ha augurato la morte della piccola Noemi, preso probabilmente dalla concitazione del momento dovuto al finale di gara contraddistinto dalle polemiche per un rigore concesso al Napoli in pieno recupero.
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Tre commenti scritti in un italiano approssimativo. Il primo: “Spero crepi quella bimba che hanno sparato, una napoletana di meno”. Il secondo è una inquietante risata. Il terzo allarga l’offesa a tutti i partenopei: “Siete la feccia dell’Italia, siete morti di fame, senza lavoro, puzzate. Ma perché non fate una bella guerra tra di voi, così sparano ancora altri bambini. Il male va curato subito”.
Parole che hanno scatenato l’indignazione in primis dei tifosi sardi che hanno condannato i commenti.
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