Ha perso la vita dopo essere stato sottoposto a due interventi di bypass gastrico per dimagrire. Potrebbe essere legata a un caso di malasanità la morte di Raffaele Arcella, 29enne originario di Caivano ma residente a Crispano, nel Napoletano, deceduto sabato scorso al Secondo Policlinico. L’uomo, sposato e padre di un bambino di pochi mesi, era stato trasferito d’urgenza dopo le operazioni avvenute nei giorni precedenti presso la clinica Trusso di Ottaviano.
Così come riporta Il Mattino, Raffaele era stato ricoverato lo scorso 28 marzo per essere sottoposto all’operazione di riduzione peso. Nelle ore successivi all’intervento sono sopraggiunte complicazioni, con febbre alta e difficoltà respiratorie con i medici della clinica che hanno deciso di sottoporlo a un secondo intervento. Le condizioni del 29enne sono ulteriormente peggiorante tanto da rendere necessario il trasferimento nel reparto di rianimazione del Secondo Policlinico, dove è giunto in condizioni disperate e in pericolo di vita.
Giovedì scorso, 11 aprile, i medici dell’ospedale federiciano hanno effettuato un terzo intervento ma due giorni dopo Raffaele non ce l’ha fatta. I familiare di Raffaele hanno sporto due denuncia: una ai carabinieri di Caivano, l’altra al commissariato di polizia dell’Arenella. Nel mirino la clinica di Ottaviano accusata di aver deciso dopo . oltre 48 ore il trasferimento di Raffaele al Secondo Policlinico oltre ad aver allestito una rianimazione nel reparto dedicato alla degenza. Nelle prossime ore, sul corpo verrà effettuata l’autopsia.
Numerosi i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno popolando il profilo Facebook dell’uomo.