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Juve, i debiti decollano con l’arrivo di Ronaldo: Agnelli è a -384 milioni

Con l’arrivo di Cristiano Ronaldo i debiti finanziari della Juventus sono schizzati a 384,3 milioni di euro, dato relativo a fine dicembre 2018, con un incremento di 74,5 milioni rispetto alla fine di giugno (+24,1%).

L’acquisto del fuoriclasse portoghese è arrivato a metà luglio e, tra costo del cartellino (115 milioni) e ingaggio (31 milioni netti a stagione, 60 lordi), la società bianconera chiude il primo semestre dell’esercizio 2018-2019 con un utile di 7,5 milioni che evidenzia una variazione negativa di 35,8 milioni rispetto all’utile di 43,3 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente.

Il bilancio dell’intero esercizio è previsto in perdita. Il passivo potrebbe ulteriormente aggravarsi nel caso in cui la Juventus non dovesse proseguire la sua avventura in Champions League dopo aver perso 2-0 l’andata degli Ottavi con l’Atletico Madrid.

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Nel report pubblicato sul proprio sito ufficiale, la Juventus registra un calo dei profitti dovuto soprattutto all’aumento dei costi, che registrano anche l’incremento del costo del personale e degli ammortamenti sui calciatori. Dall’estate scorsa ad oggi il costo del personale è aumentato di 39 milioni di euro (da 104 a 143), l’onere per gli ammortamenti dei calciatori è aumentato da 53,58 a 78,33 milioni.

I ricavi del club – si legge sul sito de Il sole 24 ore – sono saliti a 271,31 milioni, rispetto ai 213,75 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Tra i ricavi è contabilizzato anche il bonus addizionale di 15 milioni riconosciuto per questa stagione dall’Adidas per il rinnovo del contratto di sponsorizzazione della maglia (che scatterà da luglio), “interamente incassato nel primo semestre dell’esercizio” in corso.

Considerando anche le plusvalenze e i proventi da cessione calciatori la società dichiara ricavi complessivi pari a 330,2 milioni, rispetto ai 290,59 milioni del periodo di raffronto. Alle plusvalenze del calciomercato si sommano i proventi derivanti da cessioni temporanee di calciatori, pari a 26,9 milioni.

Nel mercato di gennaio 2019 il club ha fatto altre operazioni di cessione di giocatori, da cui derivano plusvalenze nette per 36,8 milioni. Queste non sono calcolate nei conti del semestre ma saranno recepite nel bilancio annuale, previsto in perdita.