Sono passati cinque dallo scandalo di Sara Affi Fella, la giovane racconta in esclusiva a Chi decidendo di rompere il silenzio: “Chiedo scusa a Maria De Filippi, alla redazione di Uomini e Donne, insomma, a tutti “ ha poi aggiunto “Ho tradito la loro fiducia. Quando ero sul trono ero ancora fidanzata con Nicola, ma non avevo il coraggio di dirlo a chi mi stava offrendo un’opportunità”.
Durante la lunga intervista la giovane fa emergere dettagli inediti sulle motivazioni che l’hanno spinta a fare quello che ha fatto:
“Durante la trasmissione scelgo Luigi. Ma in realtà non era amore. Ho provato a conoscerlo lontano dalle telecamere, ma la storia non è decollata lo stesso. Così, quando lui viene a casa mia per parlarmi e per dirmi che le cose non vanno bene, ci lasciamo. E a dire la verità, mi tolgo un peso”.
La storia non finisce qui perché emerge che per tutta la durata del trono Sara era fidanzata con Nicola, poi però quando il successo incalza lascia Panico e si fidanza con Vittorio Parigini, calciatore del Torino. Scoppia il Sara Affi Fella Gate. I social la massacrano, la redazione si sente presa in giro, gli sponsor la abbandonano, idem i seguaci sui social network. E a quel punto Panico affonda definitivamente Affi Fella e Parigini lascia la modella di Venafro.
“Avevo paura di deludere le persone e non ce l’ho fatta. Ho rubato il sogno ad un’altra ragazza”. “Più volte gli ho detto che volevo lasciare, ma lui mi diceva ‘Continua perché è un’opportunità’. Dovevo ascoltare me stessa, non ne ho avuto la forza anzi ne ho approfittato come se fossi ‘drogata’ della tv. Durante il trono, in silenzio, sono stata male fisicamente. Nicola lo ha raccontato e ha violato un mio dato sensibile. Ho subito un intervento grave, in quel momento lui era con me. Avevo un melanoma maligno, non c’ero con la testa. Quando ho ripreso in mano la mia vita ho capito che Nicola era un affetto fraterno. Per me era finita. Succedeva ad agosto. Dopo il trono e prima che il caos scoppiasse. Il fatto che fosse nascosto nell’armadio? Follia. Falso. Non so nemmeno come abbia potuto dire una cosa simile”.
“Aveva capito che mi aveva perso e si è vendicato. Diventa un film horror. Vittorio mi lascia e fa bene. Mi sono sentita un involucro vuoto. Sono entrata in anoressia, ora mi segue uno psicologo. Ho chiuso i social perchè gli ‘haters’ mi stavano massacrando il cervello. Del lavoro perso non m’importa. La testa quando viene colpita fa brutti scherzi. Sono stata chiusa in casa per mesi. Tutte le stupidate scritte sui Social erano fake news. Non vedevo la luce. Ho subito minacce di morte, mio padre è stato umiliato sul lavoro. Svegliarsi la mattina e leggere “Muori tr…a” o “Ti sei venduta per una borsa Gucci” anche sui muri, fa male. Ho guadagnato qualcosina. L’essere indipedente mi ha fatto stare bene. Ma è stato un errore. Non volevo, non dovevo. Stop. Non sapevo come uscirne. Con i soldi rimasti ho pagato la retta universitaria”.
“A Natale ho sentito Vittorio per gli auguri. È stata una bella sensazione. Ma in primis voglio tornare a vivere!”. “Ho perso peso, prendo farmaci che gonfiano molto. Questo è un urlo di dolore! Mi sono fatta schifo, non volevo più essere Sara, ho odiato me stessa, mi sono fatta schifo. Ma ripeto: abbiate pietà. Merito di vivere come una ragazza normale”.