La prima sorpresa per i tifosi del Napoli è stata la formazione schierata da Carlo Ancelotti. Il tecnico ha lanciato tra i titolari Sebastiano Luperto, Marko Rog, Simone Verdi e Dries Mertens rispettivamente per Mario Rui, Allan, Piotr Zielinski e Arek Milik.
Inoltre, Verdi è stato schierato a sinistra, mentre Insigne era al centro dell’attacco. L’allenatore azzurro continua per la sua strada e porta avanti la sua idea di un Napoli camaleontico, sia dal punto di vista tattico che dal turn over.
Ma prima del turno infrasettimanale contro il Parma e della super sfida contro la Juventus, oggi c’era la partita contro il Torino. E nel lounch match delle 12:30 il Napoli ha iniziato alla grande passando subito in vantaggio con Lorenzo Insigne che ha sbloccato il risultato approfittando di un’incertezza della difesa granata.
Poi solo una squadra in campo: quella azzurra. Pressing, velocità, ritmo alto, verticalizzazioni e tiki taka. Nel primo tempo si è visto un Napoli come la perfetta sintesi dei metodi di Maurizio Sarri e Ancelotti. Il tutto è stato concretizzato dal raddoppio firmato da Verdi che su assist di Mertens ha realizzato il suo primo gol in maglia azzurra a conclusione di una grande azione.
Poi il Napoli ha calato un pò il ritmo mentre il Torino ha rialzato un pò la testa. Ma il risultato non è cambiato e alla fine del primo tempo gli azzurri conducevano sul 2-0. Poi è iniziata la ripresa e il Toro ha accorciato le distanze con Andrea Belotti dal dischetto dopo un calcio di rigore provocato da un fallo di Luperto.
A quel punto Ancelotti ha fatto la prima sostituzione cambiando Verdi con Zielinski. Il Napoli ha subito reagito al gol del Torino ancora con Insigne che dopo un contropiede iniziato con il centrocampista polacco appena entrato ha realizzato il 3-1 ribattendo in rete un tiro di Jose Callejon respinto dal palo.
Al 73esimo un altro cambio. L’infortunio, non grave, di Luperto ha costretto Ancelotti a fare un’altra sostituzione. Dentro Nikola Maksimovic che si è stabilito sulla fascia destra con Elseid Hysaj spostato a sinistra. Un Napoli che “Carletto” ha voluto, in certe fasi di gioco, con un’inedita difesa a 3 con il serbo che ha affiancato Raul Albiol e Kalidou Koulibaly.
Prima Ancelotti aveva sostituito Rog con Allan che subito si è messo in mostra per la sua aggressività. Il secondo tempo è andato avanti senza particolari preoccupazioni per il Napoli che avrebbe potuto segnare ancora un paio di gol.
Insomma, a Torino, il “toro è stato domato” e in attesa del risultato della Juventus, il Napoli si gode il primo posto in classifica proprio insieme ai bianconeri.
Torino – Napoli, le formazioni:
TORINO(3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Moretti, Aina; Baselli, Meité, Rincon; Zaza, Belotti, Berenguer. Allenatore: Mazzarri.
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Luperto (Maksimovic); Callejon, Rog (Allan), Hamsik, Verdi (Zielinski); Mertens, Insigne. Allenatore: Ancelotti.
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