Il provvedimento dell'amministrazione cittadina dopo i casi di degrado che hanno coinvolto diversi quartieri della città
Sono tanti i cumuli di spazzatura riversi a terra in più quartieri di Napoli. Le immagini hanno fatto il giro del web, dei giornali e delle tv. Con il caldo estivo la piccola emergenza rifiuti si è fatta sentire richiamando lo spettro di quella più grave di tanti anni fa.
Ma se è vero che il servizio pubblico svolto dall’ASIA non funziona in modo impeccabile e che spesso il termovalorizzatore di Acerra è fermo per manutenzione, bisogna riconoscere anche l’inciviltà di tanti cittadini.
Infatti, sono stati spesso segnalati errori nel modo in cui viene fatta la raccolta differenziata. Rifiuti gettati a caso in giorni in cui andrebbero buttato tutt’altro genere di “monnezza”. Ma anche in orari errati, quando la fascia temporale è dalle 19 alle 22.
Per questo il comune di Napoli ha deciso di agire contro chi non rispetta le regole. Da palazzo San Giacomo è stato approvata una delibera che prevede una multa e la pubblicazione del nome sul sito dell’amministrazione di chi “sbaglia” a gettare i rifiuti.
Le sanzioni amministrative previste sono di 500 euro, mentre per ogni conferimento di rifiuti urbani e assimilabili agli urbani, nei limiti di volume massimo di 5 litri, effettuato fuori orario, si applicherà la sanzione amministrativa da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro.