Secondo tentato suicidio in pochi giorni nel carcere minorile di Airola (Benevento). Un detenuto di 19 anni ha tentato di togliersi la vita ma è stato salvato grazie all’intervento tempestivo degli agenti della polizia penitenziaria.
La vicenda è avvenuta nella serata di ieri ma a darne notizia oggi è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe che plaude al «provvidenziale intervento degli Agenti di servizio». «Soltanto grazie all’intervento provvidenziale degli Agenti di sezione si è evitato che l’estremo gesto avesse conseguenze», evidenzia Donato Capece, segretario generale del Sappe che torna a sollecitare l’Amministrazione Penitenziaria a intervenire. «Dovrebbe essere evidente a tutti che è necessario intervenire con urgenza per fronteggiare le costanti criticità penitenziarie. Il suicidio è spesso la causa più comune di morte nelle carceri», dice Capece.
Pochi giorni prima, un altro detenuto, minorenne, era stato salvato dalle segnalazioni dei suoi compagni di cella e dall’intervento immediato dei poliziotti.