A causa del furto la madre della piccola fu trascinata dai malviventi sul manto stradale
Nella mattinata odierna, nell’ambito di un’ indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Marano e della Stazione di Villaricca (in provincia di Napoli) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare in carcere, emessa dal GIP (Giudice per le indagini preliminari) del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di due persone già detenute per altra causa e accusate del reato di rapina in concorso.
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Le indagini hanno consentito di raccogliere un grave quadro indiziario avvalorato dal GIP e a carico degli indagati, ritenuti responsabili della rapina avvenuta a Villaricca il 28 marzo scorso quando, mentre uno dei complici convinceva una donna a scendere dalla propria autovettura con uno stratagemma (finto tamponamento), l’altro saliva velocemente a bordo del veicolo all’interno del quale si trovava la figlia minore della vittima (21 mesi).
Dopo il furto il malvivente alla guida si è dato alla fuga trascinando per diversi metri la donna che allo scopo di impedire la sottrazione del veicolo si aggrappava allo sportello dello stesso. II mezzo veniva abbandonato dopo pochi chilometri con la neonata a bordo che nella circostanza non riportava alcun trauma.