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Napoli, tra i pali si accelera per Leno: “Chiusura prima del Mondiale”

Dopo Verdi e la conferma del buon esito della trattativa arrivata dallo stesso presidente De Laurentiis, il Napoli continua la sua campagna di rafforzamento che, come sottolineato dallo stesso numero uno azzurro, prevede l’arrivo di un portiere, un difensore laterale, un centrocampista e un attaccante esterno (che dovrebbe essere proprio il giocatore del Bologna).
Tra i pali sono diversi i nomi accostati alla formazione di Ancelotti. Con Reina al Milan, il prossimo numero uno del Napoli sarà molto probabilmente uno tra il francese Areola del Psg e il tedesco Leno del Bayer Leverkusen. Bocciato, salvo clamorosi colpi di scena, il portoghese Rui Patricio, che ha chiesto la rescissione allo Sporting Lisbona ma non convince del tutto Ancelotti.
Su Areola la concorrenza è invece tanta, in virtù del fatto che dal prossimo 1 luglio entrerà nell’ultimo anno di contratto con il Psg e la sua cessione potrebbe costare meno. Altro obiettivo che il Napoli segue da mesi è Leno. Il giocatore, così come Areola e Rui Patricio, è impegnato con la nazionale per i prossimi mondiali in Russia.

Tuttavia Fabio Parisi, intermediario di mercato, è intervenuto a Marte Sport Live per fare il punto della situazione sulla trattativa tra il Napoli e il Bayer Leverkusen. “Per Leno – spiega – c’è una trattativa in corso non ancora conclusa con diverse situazioni da mettere a posto. Oggi Leno gioca in Nazionale, anche la comunicazione è più complicata. Si sta avanzando lentamente, inutile negarlo, ma non c’è ancora accordo. Di sicuro Leno è un obiettivo del Napoli. Il gradimento per la struttura societaria, per il club e la squadra da parte del portiere sono stati affrontati con Giuntoli, De Laurentiis e Chiavelli già prima di Ancelotti. Per Leno il Napoli è un club molto importante. E’ chiaro che Ancelotti può essere un ulteriore valore aggiunto per il club. Lavoriamo sui diritti d’immagine e sul compenso per il Bayer Leverkusen, la valutazione giusta la fa il mercato. Speriamo di poter definire prima del Mondiale”.