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Previsioni meteo: in arrivo Burian bis, tornano neve e freddo

Le previsioni meteo per il nostro paese sono tutt’altro che positive. E’ in arrivo in Italia Burian bis che porterà di nuovo cambiamenti atmosferici in tutta Italia, con la comparsa di una perturbazione in diverse regioni tra cui la Campania.

Il modello meteo americano GFS prevede l’arrivo di Burian in valle del Rodano, da qui una bassa pressione si muoverebbe verso la Corsica e la Toscana portando cattivo tempo diffuso quasi in tutto il paese, con la presenza di precipitazioni nevose sulle regioni settentrionali ed anche in pianura. La neve potrebbe toccare il Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.

Il meteo Napoli nello specifico dovrebbe cominciare a peggiorare a partire da giovedì, giornata in cui compariranno le prime lievi precipitazioni che dovrebbero continuare a fasi alterne fino al fine settimana. Domenica i rovesci si intensificheranno assumendo carattere temporalesco. Le temperature nel capoluogo campano, invece, subiranno un lieve calo soltanto a partire da lunedì, le minime arriveranno a 7-8 gradi e le massime non supereranno i 12 gradi.

L'arrivo del Burian BIS sconvolgerà nuovamente l'atmosfera sull'Europa, ma con conseguenze anche sull'Italia. Non conoscendo ancora con esattezza la giusta traiettoria dell'aria russo-siberiana i modelli meteorologici tentano di proporre proiezioni su quanto accadrà sulle nostre regioni. Ecco allora che GFS, il modello americano, vede l'ingresso del Burian dalla porta di Carcassona (valle del Rodano); in conseguenza di ciò si andrebbe a formare una profonda bassa pressione tra la Corsica e la Toscana, responsabile di un diffuso maltempo, anche con precipitazioni nevose su gran parte delle regioni settentrionali, fino in pianura (come mostrano le due cartine, la prima elaborata graficamente, la seconda originale). Tale situazione barica si realizzerebbe tra Lunedì 19 e Martedì 20 Marzo. La neve cadrebbe copiosa su Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, mentre risulterebbe un po' penalizzata la Lombardia.