Continuano i controlli del NAS sul territorio campano rivolti a contrastare comportamenti illeciti da parte delle attività che commerciano prodotti alimentari. Eseguiti sopralluoghi in diverse attività nell’area a Nord di Napoli.
A seguito di un sopralluogo all’interno di un locale che rivende prodotti gastronomici a Giugliano in Campania, i carabinieri hanno proceduto al sequestro amministrativo di 50 kg di alimenti ittici e vegetali, come alici fritte, peperoni imbottiti, parmigiana di melanzane, frittate di maccheroni e conserve vegetali sottovuoto. Questi alimenti erano privi di qualsiasi indicazione utile a garantirne la loro rintracciabilità.
A Pomigliano d’Arco, in un locale in via Nazionale che si occupa di lavorazione e commercializzazione di frutta secca, hanno proceduto al sequestro giudiziario di 721 confezioni di frutta esotica perché da un’analisi fatta su un precedente campione risultavano piene di muffe.
A Cercola, invece, in un locale bar/pasticceria, i militari del NAS hanno proceduto al sequestro amministrativo di 400 kg di alimenti tipici della pasticceria, come bigné, sfogliate, cornetti, che erano privi di indicazioni relative alla loro rintracciabilità.
Ad Acerra sempre presso un punto vendita pasticceria/rosticceria in corso Europa, hanno sequestrato 123 kg di alimenti vari che erano conservati in un cattivo stato.
Quest’ultimo controllo dimostra ancora una volta l’importanza e l’efficacia di attività di questo tipo da parte del NAS utili a preservare la salute dei cittadini.
