Paolo Russo non ha dubbi, “Forza Italia e il centrodestra avranno la maggioranze per governare” e soprattutto, “il primo consiglio dei ministri come annunciato da Silvio Berlusconi, si terrà ancora una volta a Napoli“. Candidato alla Camera nel collegio plurinominale di Portici, Torre del Greco, Castellammare, Russo è medico oculista, parlamentare e responsabile nazionale del dipartimento Agricoltura per il suo partito.
TUTTI I CANDIDATI DI FORZA ITALIA ALLA CAMERA E AL SENATO A NAPOLI E CAMPANIA
Quali sono le caratteristiche del suo collegio?
Si tratta di un territorio straordinario, il più bello d’Italia, la migliore fotografia della Campania: qui sono racchiusi tutti gli elementi che rendono unica ed attrattiva la nostra terra. Paesaggi spettacolari tra mare e collina, un’economia agricola che produce eccellenze e reddito, una collezione di siti storici ed artistici che raccontano un passato prestigioso ed indicano la strada per un futuro di sviluppo e di riscatto. Un’industria del turismo che attrae milioni di persone.E poi ancora tante imprese che qui investono ed accrescono il Pil. Un tesoro di risorse e di cervelli che va preservato e soprattutto valorizzato affinché le grandi potenzialità che esprime possano accrescere le possibilità che hanno i nostri figli di restare e di investire nelle terre in cui vivono.
Cosa farà per i cittadini del collegio in cui è candidato?
Per loro e per tutti i cittadini della Campania Forza Italia ha inserito nel programma di Governo il tema dei diritti. Chi vive qui dovrà avere identiche condizioni di chi abita a Milano. E mi riferisco all’assistenza sanitaria, ai servizi come mense ed asili, ai trasporti, alla sicurezza. Il consenso degli elettori ci permetterà di avere la maggioranza su provvedimenti come quello sulla tariffa equa per la Rc Auto o sulle demolizioni che hanno penalizzato solo i cittadini della Campania, prima danneggiati e poi beffati: non solo hanno subito una discriminazione sulla residenza ma poi debbono essere anche tacciati di essere disonesti e abusivi. Non trovo affatto che sia una cosa normale.
Quali sono i primi 3 disegni di legge che presenterà in Parlamento?
È ovvio: Rc Auto uguale in tutta Italia, riparto dei fondi destinati a mense ed asili in base alla necessità dei cittadini e non distribuiti in virtù di una spesa storica che premia i territori che già hanno di più e poi una misura per valorizzare la nostra agricoltura, a cominciare dal pomodoro San Marzano Dop. In quest’ultimo caso la mia proposta di legge é stata già adottata in commissione Agricoltura: si tratta solo di riprendere l’iter. Risultati che si aggiungeranno a quelli già ottenuti nella legislatura che si è appena conclusa. Sono già legge dello Stato due mie importanti proposte destinate ad incidere positivamente sul territorio che mi onoro di rappresentare. È il caso dei beni immateriali tutelati dall’Unesco, che ora sono equiparati a quelli materiali e che potranno accedere alle risorse stanziate per valorizzarli: la Festa dei Gigli, la Dieta Mediterranea, l’arte della pizza come le Dolomiti e Venezia. Stesso discorso per gli agrumeti caratteristici a cominciare da quelli della penisola Sorrentina: rappresentano fonte di ricchezza, tutelano l’ambiente dal dissesto idrogeologico e costituiscono una valida opportunità di impresa per i giovani. La mia legge prevede lo stanziamento di risorse per conservarli e valorizzarli, peccato che il ministro Martina non abbia ancora firmato i decreti attuativi.
Se dopo le elezioni non ci sarà una maggioranza cosa succederà?
Forza Italia ed il centro destra avranno la maggioranza per governare possiamo passare direttamente alla prossima domanda.
Che cosa dovrà fare il prossimo governo per Napoli e la Campania?
Dovrà recuperare il tempo sprecato da De Luca e da De Magistris e cancellare una lunga stagione di inefficienze e di disastri, a cominciare dalla gestione dei rifiuti per non parlare di quella dei trasporti e della sanità. Berlusconi aveva cancellato quelle brutte immagini che hanno fatto il giro del mondo, poi sono arrivati i sinistri governi della Città e della Regione.
5 marzo 2018. Cosa leggeremo sulle prime pagine dei giornali?
Che il primo consiglio dei ministri come annunciato da Silvio Berlusconi, si terrà ancora una volta a Napoli.
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