Secondo fonti vicine agli inquirenti che indagano ad Arezzo il 45enne napoletano amico di Susy Paci sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati. La donna di Arezzo scomparsa da Napoli lo scorso 23 gennaio avrebbe trascorso la prima notte in città proprio con l’uomo in albergo: i due hanno preso una camera registrandosi regolarmente, compilando la schema con nome e cognome reali. Il giorno seguente, secondo la ricostruzione riportata da La Nazione, l’uomo sarebbe uscito dall’hotel alle 8,40 per andare a lavoro, come confermano i colleghi che sono stati sentiti dalla polizia. Susy invece sarebbe uscita poco dopo a fare colazione, risalendo e lasciando la camera alle 11,20, con qualche minuto di ritardo rispetto a ciò che prevede il regolamento dell’albergo. Il portiere dell’albergo ha confermato di averla vista camminare nella direzione opposta rispetto a quella del suo occasionale compagno.
L’uomo nel frattempo è stato controllato giorno e notte dagli agenti e nulla di strano è stato osservato nel suo comportamento. Già negli scorsi giorni il 45enne amico di Susy era stato sentito dai pm del capoluogo campano che seguono l’inchiesta. I magistrati avrebbero disposto anche un decreto di sequestro, sempre secondo le stesse fonti (le indagini sono blindate), del cellulare e forse di altro materiale informatico.
Le ipotesi di reato a questo punto sarebbero due: sequestro di persona e occultamento di cadavere. Fondamentali i dati che si stanno attendendo dai social network Facebook, Instagram e Twitter. Infatti la polizia postale ha chiesto di mettere a disposizione i dati dell’intensa attività che la 49enne scomparsa, sposata e madre di due figli di 19 e 17 anni, aveva su tutti social.
