L’uomo che ieri sera ha fatto irruzione sul palco di Sanremo per chiedere di essere ascoltato si chiama Giovanni Civita, un contestatore che è salito sul palco in modo placato, come sottolineato da Fiorello, diversamente da episodi simili avvenuti in passato e ha chiesto di poter parlare con il Procuratore della Repubblica e il sindaco di Sanremo.
Una manifestazione di dissenso per le sue condizioni precarie, l’uomo 52enne vive al momento in un alloggio offerto dalla diocesi, da anni non riesce a trovare lavoro al punto da essere in condizioni particolarmente indigenti. Quando, una volta rilasciato, è stato intervistato ha spiegato le sue motivazione: “Nessuno ha fatto nulla e qui manca da mangiare”. Civita è arrivato sul palco e poi è stato allontanato dalla sicurezza poi ha avuto modo di scusarsi con Fiorello con il suo gesto e lo showman ha raccontato quanto accaduto: “Comunque posso dire una cosa che nessuno sa. Ieri sera sono andato al ristorante. Quando siamo usciti, come succede spesso a Sanremo, c’erano le telecamere. A un certo punto mi sento prendere un braccio, mi giro ed era lui, l’uomo con il piumino. E mi dice: ‘Scusa Fiorello per quello che ho fatto prima. Mi hanno interrogato, ma mi hanno lasciato andare subito’. Io gli ho detto: ‘Non mi devi chiedere scusa, io spero che tu possa risolvere i tuoi problemi’. Spero che qualcuno adesso gli dia ascolto, poi lui è stato carino. Ha detto ‘Permesso?’ e io ‘Cosa deve fare?’ e lui ‘Devo fare l’intrusione’”.
Non è ancora chiaro per adesso come lo stesso Civita sia riuscito ad accedere al palco, per adesso non è stata sporta denuncia, bisognerà però capire se ha utilizzato o meno documenti falsi per passare i controlli.