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Il clan può gioire, il boss De Rosa assolto in Cassazione

Il clamoroso epilogo di un processo che ha avuto la sentenza di primo grado nel 2015

Era stato condannato dai giudici all’ergastolo nel gennaio 2015 per gli omicidi di Pasquale Russo detto “o cartunaro” avvenuto nel novembre del 2006 e per quello di Armando Alderio detto “o scarpariello“, avvenuto un mese dopo.

Ma ieri, domenica 4 febbraio, Paride De Rosa è stato assolto in Cassazione. I due agguati mortali son rientrati all’interno della sanguinosa faida che ha visto contrapposto i clan D’Alterio-Pianese ed il sodalizio dei De Rosa.

Una guerra di camorra che ha sconvolto l’area Nord di Napoli, in particolare nella cittadina di Qualiano. A “salvare” il boss sono stati gli innumerevoli cavilli giuridici evidenziati dalla difesa del suo legale, l’avvocato Vannetiello.

Sono state smentite, dunque, le dichiarazioni di ben nove collaboratori di giustizia. Al momento De Rosa è ancora detenuto per i reati di associazione camorristica, armi ed estorsione.

Il clan può gioire, il boss De Rosa assolto in Cassazione
Paride De Rosa