L'esame conferma l'ipotesi dell'incidente, il ragazzo è caduto dal treno
Ciro Ascione è morto cadendo dal treno a cui si era aggrappato. E’ questa la conferma che arriva dall’autopsia conclusasi nel pomeriggio di venerdì presso l’Istituto di Medicina legale del secondo Policlinico. L’esame, infatti, ha confermato la dinamica ricostruita dagli investigatori, il sedicenne è morto sul colpo battendo la testa.
Si era aggrappato al predellino per riuscire ad arrivare in tempo all’appuntamento con il padre, ha resisito all’incirca 6-7 minuti e poi è caduto in curva, mentre il treno andava a una velocità di 100 km orari. Una disgrazia che la famiglia fino alla giornata di ieri non riusciva ad accettare. Il padre del ragazzo si era recato al binario da cui il figlio è saltato sul treno e poi ha visionato il filmato in cui si vedono gli ultimi istanti della vita del figlio.
LE PAROLE DELLA FIDANZATA DI CIRO
Da quei video si vede anche un cumulo di polvere al lato del treno che si dissolve dopo poco, è quello l’istante in cui Ciro è caduto ed è morto. Il colpo alla testa non gli ha lasciato scampo ed è morto sul colpo, l’autopsia ha dunque confermato la tremenda verità.
Intanto, la salma del ragazzo è stata consegnata ai genitori per celebrare i funerali, che si terranno nella giornata di domenica ad Arzano, alle 14 in piazza Cimmino.