Sono due meccanici campani le vittime del furgoncino coinvolto ieri mattina nel tragico incidente avvenuto sulla strada statale 655 «Bradanica» Potenza-Candela a Melfi nei pressi della zona industriale di San Nicola e dello stabilimento Fiat Chrysler, in provincia di Potenza. E’ stato difficile identificare le vittime morte in seguito all’incendio nati subito dopo il fatale impatto.
Le vittime sono un imprenditore di 49 anni di Matera che era a bordo della Jaguar mentre i due uomini che hanno perso la vita nel furgone sono meccanici irpini, un 31enne residente a Casalbore ed un 37enne di Castelvetere in Valfortore. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Melfi che hanno effettuato i rilievi del caso per indagare sul drammatico schianto. Intervenuti anche i soccorritori del 118 non hanno potuto fare nulla mentre i vigili del fuoco del locale distaccamento sono stati impegnati a lungo per spegnere le fiamme ed estrarre le vittime incastrate tra le lamiere.
Secondo una prima ricostruzione, una delle vittime sarebbe morta sul colpo mentre le altre due hanno perso la vita per un incendio. I militari stanno indagando sulle cause dell’impatto, pare che al momento dell’incidente l’asfalto fosse viscido per la pioggia, ma sarebbe stata l’alta velocità a generare l’inferno. Impressionante infatti lo scenario del furgone in fiamme e la Jaguar distrutta in due parti. La strada è stata chiusa al traffico per tutta la mattinata ed è stata riaperta dall’Anas nel primo pomeriggio.
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