L'uomo aveva anche 20mila euro in contanti. Molto ingegnoso il meccanismo elettrico che nascondeva la droga
È stato fermato perché con una manovra azzardata ha insospettito i Carabinieri che formavano il posto di blocco. Credendo che volesse evitare il controllo, i militari l’hanno bloccato a bordo della sua auto senza immaginare di trovarvi 8 kg di cocaina purissima e 20mila euro in contanti.
Infatti, Emilio Nappi 61enne di Trecase e già noto alle forze dell’ordine, era ben vestito e alla guida di una bella automobile. Il suo accento non aveva particolari inflessioni, addirittura parlava 3 lingue e a bordo trasportava champagne e casse di vino. Aveva raccontato che il suo viaggio per l’Europa era stato fatto per motivi di lavoro.
Ma procedento con una perquisizione più a fondo, i Carabinieri hanno notato un doppio fondo nascosto dalle casse della bevanda. A quel punto i militari hanno forzato la scocca all’interno dell’auto trovandoci dentro la “sorpresa”. I nascondigli erano due e celavano la sostanza stupefacente che al dettaglio avrebbe garantito circa 30mila dosi.
Infine i Carabinieri hanno rinvenuto addosso a Nappi ben 20mila euro in banconote. A quel punto per il 61enne è scattato l’arresto. Dovrà rispondere di trasporto e detenzione di cocaina a fini di spaccio. Molto ingegnoso il meccanismo elettrico e meccanico che permetteva di nascondere la droga all’interno dell’auto: inserire e girare la chiave, accendere le luci, inserire la retromarcia e premere il telecomando. Con quest’ultimo di da il via a due motorini elettrici saldati a bella posta che girando alzavano, svitandole, delle viti saldate ai finti pavimenti.