Dopo l'anomala decisione dei vigili napoletani per favorire il traffico, anche la capitale transalpina ha utilizzato la stessa soluzione
Un nubifragio che invece di bloccare il traffico ne ha favorito la scorrevolezza. Come è stato possibile? Semplice, la pioggia ha provocato lo spegnimento dei semafori ad un incrocio di piazza Garibaldi. Poiché la viabilità, non solo non ne ha risentito ma addirittura non è andata nel caos, Alfredo Marraffino il Comandante dell’unità operativa della Polizia municipale San Lorenzo Vicaria, ha dichiarato che forse spegnere i semafori potrebbe favorire il traffico invece di congestionarlo.
Maraffino ha ufficializzato la richiesta all’Assessorato alla mobilità per ottenere che i semafori nelle due piazze restino spenti tutti i giorni dalle 7 alle 19. Una vicenda che ha fatto discutere, da una parte che ha valutato la vicenda come grottesca e chi invece si è schierato a favore in quanto l’obiettivo deve essere quello di una corretta scorrevolezza del traffico.
E dopo Napoli anche a Parigi c’è la svolta. Christophe Najdovski, addetto ai trasporti della capitale francese, ha annunciato che anche nella “Città dell’amore” si favorirà l’autogestione dei cittadini. Si comincerà da sette incroci del quartiere Montparnasse, nel XIV arrondissement. Ha dichiarato Najdovski: “Misureremo sia come si comporteranno i pedoni sia gli automobilisti, ma anche se ci saranno cambiamenti importanti del livello d’inquinamento e del rumore diurno e notturno. Se i risultati saranno incoraggianti potremo estendere lo spegnimento dei semafori ad altri quartieri, sempre allo scopo di migliorare la qualità del traffico“.