Inizio di settimana in salita per i cittadini napoletani, specie quelli della zona occidentale, chiamati a doversi districare nel traffico causato dalla chiusura delle Galleria Laziale a causa della caduta di calcinacci.
Il tunnel che collega il quartiere di Fuorigrotta a quello di Mergellina, ovvero via Giulio Cesare con piazza Sannazzaro, il lungomare, Posillipo e la zona del Corso Vittorio Emanuele, sarà sottoposto a delle verifiche strutturali nella giornata di oggi e rischia di restare chiuso per oltre una settimana. Intanto i napoletani saranno costretti a cambiare percorso, allungando, non di poco, il loro itinerario.
Con la chiusura della Galleria Laziale, la zona di Chiaia e Posillipo sarà raggiungibile solo via Tangenziale (uscita via Cilea e poi attraverso via Tasso), via Coroglio con l’attraversamento di Posillipo o dal Vomero sempre percorrendo Via Tasso e poi il Corso Vittorio Emanuele. La galleria è stata chiusa sabato notte in seguito a diverse segnalazioni relative alla caduta di calcinacci che hanno fatto scattare l’intervento della Polizia Municipale e dei Vigili del fuoco.
#Anm +++ Forti ritardi su tutte le linee flegree causa chiusura galleria laziale con conseguente traffico su tangenziale, zona Coroglio, Loggetta e via Caravaggio.+++
— anm – Napoli (@anmnapoli) 13 novembre 2017
Il traffico è stato deviato parzialmente nell’altra galleria adiacente, quella di Piedigrotta, ma ciò non ha evitato la paralisi alla circolazione e numerosi disagi per i residenti. In tanti lunedì mattina non erano a conoscenza della chiusura della Galleria laziale e sono rimasti imbottigliati nel traffico.