All’indomani dell’ultima puntata della fiction “Sotto Copertura- La cattura di Michele Zagaria”, che ha avuto un forte seguito, la giornalista Marilena Natale ha esternato alcune incongruenze. La collega, una delle maggiori conoscitrici del clan dei Casalesi, ha espresso sul proprio profilo social, alcune critiche nei confronti della serie che racconta la cattura dell’ex boss avvenuta il 7 dicembre 2011 a Casapesenna.
In otto punti la giornalista ha criticato le finzioni della fiction di Rai Uno. Premettendo che essendo una serie tv e non un documentario molte storie sono appunte opera creativa degli autori, alcuni fatti storici sono stati ritenuti totalmente stravolti.
Questi sono i punti evidenziati da Marilena Natale:
Punto uno:
Agata, nella fiction non è la figlia di Michele Zagaria, ma la figlia dell’amico, Alberto Beneduce, ucciso alla fine del 1989. La vedova di Beneduce, si chiamava Paola Stroffolino e venne uccisa con il suo amante, da Dario De Simone, perché aveva rispettato il lutto. Michele Zagaria, prese la bambina e la nonna, madre dell’amico e le portò a Casapesenna a casa della sorella Beatrice.Punto due:
Nella fiction, il camorrista Barbagallo interpreta il ruolo di Salvatore Lo Russo. Ebbene tra Zagaria e Lo Russo non c’è stato mai nessun collegamento. Dalla serie si vuole far emergere che le dichiarazioni di Lo Russo, siano state dettate da Zagaria. E questo è falso!
Punto 3:
La polizia ha pagato per prendere Zagaria. Ha dato 10 mila euro alla moglie di Generoso Restina e 40 mila euro li ha presi una persona molto vicina agli Inquieto.Punto 4:
Zagaria è una m***a ma non é un pedofilo, e la famiglia di Vincenzo Inquieto non erano insofferenti alla sua presenza. Anzi! Gli sono stati accanto fino alla fine. Quando il boss, venne portato via, si fermò ad abbracciare la padrona di casa Rosaria Massa.Punto 5
Le indagini su Pisani sono state fatte dalla Dia. A capo delle indagini , i magistrati Sergio Amato ed Enrica Parascandalo, due persone oneste e con un alto senso della giustizia. E’ più facile che io io sia amica della moglie di Sandokan che loro abbiano agito in mala fede, per avviare il procedimento.Punto 6
Pisani aveva i suoi informatori come ogni investigatore. È stato assolto, ma non serviva una fiction per santificarlo. Quel periodo è stato uno dei più bui. Sto per dirvi una cosa che nessun ha avuto mai il coraggio di dire, perché chi l’ha fatto è stato fatto fuori. Mentre in Campania c’erano due investigatori, che eseguivano arresti a raffica, c’erano altri che concedevano amicizie con un Tale Romeo che intratteneva rapporti con altre sfere di Governo. Quando toccavi certe sfere… era finita.Punto 7
Nella fiction si è solo sfiorato l’argomento dei rifiuti. Quando invece è stato il grande affare del clan e Zagaria è stato protagonista nella trattativa stato mafia, sedendosi a tavola con i servizi segreti deviati.
Punto 8
Il comune di casapesenna è stato sciolto dopo l’arresto di Zagaria. Nei titoli di cosa viene spiegato che c’è un nuovo sindaco. Ma hanno omesso di dire che il sindaco attuale è il fratello del vice sindaco sciolto per infiltrazione e che lo stesso sindaco è indagato.