L'allenatore del Napoli, oltre che a parlare della sfida di Champions, non ha risparmiato altre battute relative ad altri argomenti
Giornate frenetiche per Maurizio Sarri. L’allenatore del Napoli oltre a pensare al suo lavoro da svolgere sul campo per la squadra ha dovuto “assorbire” diversi discorsi che sono stati fatti sul suo conto, soprattutto in merito al suo futuro.
Il silenzio stampa indetto dalla società di Aurelio De Laurentiis non ha dato la possibilità al tecnico ex Empoli di poter rispondere, ma il divieto è terminato proprio alla vigilia della sfida di Champions League tra gli azzurri e lo Shakhtar Donetsk.
Tra il perché di questo silenzio stampa, l’impiego di Marek Hamsik, le dichiarazioni di Mino Raiola e il futuro dello stesso Sarri, l’allenatore dei partenopei si è così espresso: “È stata scritta una cosa falsa, il silenzio stampa è stato voluto dalla società ed io da dipendente mi sono adeguato. Raiola? Non so neanche cosa esattamente abbia detto. Via da Napoli? Mi trova lui la squadra (ride, ndr), è una supposizione sua basata su qualche sua conoscenza del mercato, ma io in questo momento è l’ultima cosa a cui penso. Giocare in Champions è una soddisfazione enorme, poi abbiamo tante partite affascinante. Qui c’è da pensare partita per partita, non a giugno. Infine, posso solo dire che stiamo bene fisicamente e che la difesa sta migliorando. Hamsik è un giocatore fondamentale, è il capitano ed è insostituibile, se è in difficoltà è mio dovere supportarlo per ottenere da lui il 101%“.
