Vaccini sì, vaccini no e intanto è caos all’Asl. A Napoli la situazione sta generando panico tra i genitori costretti a porre rimedio per poter iscrivere i propri figli a scuola. La situazione sembra fuggire di mano un po’a tutti tra poca comprensione e fantadibattiti sul web, in realtà basta leggere la circolare operativa del 1 settembre diffusa dal Ministero della salute (disponibile sul portale istituzionale) per scoprire che la corsa ai vaccini non è necessaria. Nella prima fase di attuazione della legge infatti è consentito presentare “copia della formale richiesta di vaccinazione alla Asl territoriale competente (…)». La stessa circolare chiarisce che «per l’anno scolastico e il calendario annuale 2017/2018, la richiesta di vaccinazione contenente le generalità del minore nonché l’indicazione delle vaccinazioni di cui si chiede la somministrazione, potrà essere effettuata anche telefonicamente (purché la telefonata sia riscontrata positivamente)“.
Dunque non occorre accalcarsi alle Asl della città o lasciarsi prendere dal panico, il problema è momentaneamente risolvibile con una telefonata o con una Pec o raccomadata a/r. Per quest’anno il genitore dovrà dichiarare solo che il bambino verrà vaccinato. Come riporta il Corrieredelmezogiorno.it. il presidente dell’Ordine dei medici di Napoli, Silvestro Scotti, che da sempre promuove l’importanza delle vaccinazioni, dichiara: “Non si può pensare di burocratizzare il rapporto medico-paziente, non stiamo parlando di burocrazia per i vaccini, ma di salute. L’allarmismo che si è diffuso in questi giorni è del tutto ingiustificato bisogna evitare isterismi e dibattiti sul web e parlare prima di tutto con il proprio medico di fiducia“.
LEGGE SUI VACCINI. PER CHI E’ OBBLIGATORIA?
Per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni e per i minori stranieri non accompagnati sono obbligatorie e gratuite – in base alle specifiche indicazioni del Calendario Vaccinale Nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita – le seguenti vaccinazioni:
L’obbligatorietà per le ultime quattro è soggetta a revisione ogni tre anni in base ai dati epidemiologici e delle coperture vaccinali raggiunte. Le vaccinazioni obbligatorie saranno vincolanti per iscrizione ad asili e servizi per infanzia. Dovranno vaccinarsi anche gli studenti fino a 16 anni. Sanzioni per chi non rispetta l’obbligo da 100 a 500 euro. Disposizioni transitorie semplificano l’iscrizione all’anno scolastico 2017-2018. Sarà possibile anche prenotare gratuitamente le vaccinazioni in farmacia tramite CUP.
Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…
Una notizia triste per tutti coloro che la conoscevano. Oggi è morta Laurina, la donna…
Stash, il cantante dei The Kolors, ha parlato di un suo recente dramma. L'artista si…
Tragedia lo scorso pomeriggio nell’Area di Sviluppo Industriale di Aversa Nord, nel territorio di Carinaro.…
Sono ben 80 kg di cibo sequestrati in seguito all'ispezione dei carabinieri in un centro…
E' morto al Santobono di Napoli Santo Virgi, un bambino di 11 anni, soffocato per…