Sorrento, aggredita e vittima di violenza sessuale: ricoverata un’anziana

Picchiata e abusata sessualmente mentre usciva di casa per gettare l’immondizia, è accaduto a Sorrento. Ecco la terribile vicenda capitata ad una donna di 87 anni originaria di Pagani, giunta in ospedale con evidenti ematomi, graffi e morsi al volto. Non solo, una volta giunta in ospedale per i controlli e ricevere le necessarie cure mediche, dagli accertamenti dei dottori sono emerse anche delle lesioni intime che hanno fatto presupporre che l’87enne sia stata vittima di una violenza sessuale.

Il corpo della donna è stato ritrovato a terra la mattina dopo nell’androne del palazzo dalla signora che effettua le pulizie. Da li è scattato l’allarme con la segnalazione a tutti i vicini. Immediata la chiamata ai carabinieri e ai soccorsi, giunti con tempestività sul posto. Scattate subito le indagine, i militari sono partiti dalla testimonianza della donna che ha raccontato di essere stata aggredita sotto casa prima di rientrare nel palazzo. Secondo le affermazioni della vittima, il suo carnefice era presumibilmente ubriaco.

A quel punto gli investigatori hanno guardato i filmati del sistema di videosorveglianza riuscendo ad individuare il probabile colpevole: Luigi Nunzet, ragazzo di 28 anni, e originario di Sant’Agnello. A quel punto i Carabinieri si sono recati a casa del 28enne e perquisendo il suo appartamento sono riusciti a trovare i vestiti indossati la notte dell’aggressione ancora sporchi di sangue. carabinieri lo cercano e lo trovano. è a casa, dove la perquisizione permette di rinvenire e sequestrare i vestiti indossati quella notte, sporchi di sangue.

I militari lo hanno arrestato e condotto presso il carcere di Poggioreale. Nunzet è uscito da poco dal carcere ed è già noto alle forze dell’ordine per un inquietante precedente: nel 2014 insieme a dei complici ha aggredito e violentato una giovane disabile. Per l’anziana nessuna conseguenza grave dal punto di vista fisico, solo una piccola prognosi di pochi giorni. Ad essere stato davvero forte per la vittima, è lo choc emotivo che probabilmente durerà ancora per molto tempo.