Mercato sempre in stand by per il Napoli che si appresa venerdì 4 agosto a conoscere l’avversario con il quale si contenderà l’accesso alla fase a gironi della prossima Champions League. De Laurentiis e il direttore sportivo Giuntoli sono a lavoro prima per sfoltire, poi arriverà qualche rinforzo a disposizione di Sarri.
Sul piede di partenza ci sono sempre Zapata, Strinic, Pavoletti, Giaccherini e Tonelli. Trattative lunghe che difficilmente saranno chiuse nel giro di qualche giorno, anche per motivi relativi all’ingaggio (alto) di alcuni di questi giocatori. Il Napoli ne è consapevole e continua a lavorare in silenzio. C’è chi troverà una destinazione negli ultimi giorni di mercato anche per alleggerire i club interessati, che così si ritroveranno a pagare solo 10 mensilità anziché 12.
A risentirne però è il mercato in entrata che dopo gli arrivi di Adam Ounas e Mario Rui vivrà sussulti importanti solo dopo la qualificazione alla fase a gironi della Champions League, quando alla scadenza del mercato mancherà appena una settimana. Nel frattempo continuano ad essere accostati giocatori di spessore alla squadra allenata da Maurizio Sarri. Dopo Keita e Verdi (che difficilmente vestiranno la maglia azzurra la prossima stagione: il primo aspetta la Juve, per il secondo il Bologna chiede oltre 30 milioni), spunta il nome del milanista Suso. A rilanciare l’interesse del Napoli per l’esterno offensivo spagnolo è la Gazzetta dello Sport che sottolinea come Giuntoli, oltre a Roma, Tottenham e Atletico Madrid, sia alla finestra in attesa degli sviluppi sul rinnovo tra il Milan e il giocatore.
Suso, 23 anni, ha un contratto in scadenza nel 2019 e guadagna poco più di un milione a stagione. Il rinnovo con il Milan, a differenza di quanto circola nelle ultime ore, sembra quasi scontato. Le parti si incontreranno nei prossimi giorni ma l’intesa di massima è già stata raggiunta. Suso firmerà un contratto fino al 2021 con ingaggio più che raddoppiato (2,5 milioni di euro). Tuttavia, in attesa dell’ufficialità, le voci di mercato si rincorrono e aprono scenari decisamente inverosimili.