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Duro colpo alla camorra: arrestato il boss Giuseppe Simioli del clan Polverino

Un duro colpo è stato inflitto alla camorra proprio nelle ultime ore. Il super latitante Giuseppe Simioli, detto ‘o Petruocelo, è stato arrestato a Treviso. Il 50enne di Marano di Napoli era un elemento apicale del clan Polverino, ritenuto l’attuale reggente.

Giuseppe Simioli era tra i 100 ricercati più pericolosi in Italia. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli, insieme ai cacciatori di Calabria e all’arma competente territorialmente, lo hanno appena stanato. Il boss è stato catturato dopo esser uscito da un’abitazione situata nell’agro romano mentre raggiungeva un nuovo rifugio. L’uomo era latitante dal maggio 2011 ed è destinatario di ben 4 ordini di cattura, deve scontare una pena di 24 anni per associazione mafiosa e traffico di droga e armi. L’operazione delle forze armate è ancora in corso nella villa di Campagnaro di Roma, si sta perquisendo la villa in cui il boss si nascondeva e si stanno cercando eventuali fiancheggiatori.

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Intrigante un aspetto della sua vita privata, Simioli infatti conduceva da anni una doppia vita mantenendo una moglie e un figlio a Marano di Napoli e avendo nello stesso tempo una relazione con una donna ispano-brasiliana dalla quale aveva avuto altri due figli.