Finito il carcere per l’attore Domenico Diele, detenuto da circa due settimane per omicidio stradale. L’uomo è arrivato in cella nella notte del 23 giugno dopo aver travolto e ucciso Ilaria Di Lillo, 48enne salernitana. L’attore attendeva di poter scontare la pena ai domiciliari come stabilito dal gip Fabio Zunica, era rimasto però in carcere in attesa della disponibilità di un braccialetto elettronico.
Diele, tornerà a casa a Roma dove sarà agli arresti domiciliari. Ad attenderlo nell’appartamento la nonna ottantenne, proprio pochi giorni fa aveva espresso il suo dissenso nel restare in carcere e aveva chiesto spiegazioni sulla sua permanenza dietro le sbarre “Avrò un processo, pesano i miei errori. Ne ho commessi. Ma il giudice ha deciso di mandarmi agli arresti domiciliari, otto giorni fa. Non posso andarci, mi spiegano, finché non arriva questo anello con un microchip che ti mettono addosso. È vero che non se ne trovano, che ce ne sono così pochi?”.
“Soprattutto quando sto al buio, in cella, risento la scena dell’impatto. Continuamente mi tormenta il fatto che su quell’autostrada, dov’era tutto scuro, io non ho visto quella donna” ha dichiarato, conscio di dover scontare la pena.