Attimi di paura si sono vissuti nel primo pomeriggio a Napoli dove all’interno di un vagone della Linea 1 della metropolitana la presenza di un coltello ha spaventato non poco le persone presenti.
La situazione però, è bene precisarlo subito, è immediatamente rientrata. Protagonista, intorno alle 15, un uomo di nazionalità svedese di 31 anni, in città da pochi mesi e senza fissa dimora, visibilmente ubriaco secondo il racconto di alcuni testimoni, al quale è caduto un coltello che aveva tra le mani.
I passeggeri presenti, spaventati, hanno immediatamente segnalato l’episodio. L’uomo è stato bloccato dai vigilantes della stazione dei Colli Aminei e poco dopo è intervenuta la polizia che l’ha fermato e arrestato, non senza difficoltà. Resta da capire perché girava per la città in possesso di un coltello. Gli agenti in seguito hanno identificato il senza fissa dimora, non ha alcun collegamento con organizzazioni terroristiche e già nel 2016 era stato fermato e arrestato a Catania perché in possesso di un’arma contundente. Tre giorni fa a Napoli i carabinieri l’avevano bloccato perché portava con sé un coltello e oggi è accaduto di nuovo. Giudicato per via direttissima è stato condannato a 6 mesi con pena sospesa.
La stazione è stata temporaneamente evacuata per circa mezz’ora per motivi di sicurezza. Intorno alle 16 la situazione è tornata alla normalità. “Ho sentito le urla – racconta una ragazza presente nella stazione-, gente in panico che fuggiva mentre noi presenti non sapevamo cosa stesse realmente accadendo”.