La funicolare centrale di Napoli avrebbe dovuto riaprire lo scorso 1 giugno, ma c’è stato un primo slittamento di 30 giorni per completare alcune rifiniture. Adesso il rischio è che i lavori vengano bloccati. Il motivo? L’ANM non ha concluso i pagamenti alla Leitner, azienda che si occupa della ristrutturazione e dunque, questa potrebbe decidere di chiudere i cantieri.
E’ questo l’ultimatum della Leitner ad ANM e Comune di Napoli: “Tempo fino al 10 giugno per pagare i 3 milioni di euro di arretrati, o scatteranno i decreti ingiuntivi e il blocco dei cantieri“. Il rischio maggiore, quindi, è quello di un secondo slittamento che farebbe saltare anche l’apertura prevista per il 1 luglio. I legali della società si sono già mossi lo scorso 31 maggio, inviando all’azienda per la mobilità napoletana una diffida in cui si invita a pagare entro 10 giorni, quindi non oltre il 10 giugno, il saldo e la mora maturata a causa dei ritardi, per un totale di 2.965.059,44 euro. Se l’ANM non dovesse onorare il pagamento, la Leitner provvederà per vie legali: “Sarà depositato ricorso per decreto ingiuntivo con addebito di ogni ulteriore spesa. Con riserva di sospensione dei lavori e richiesta di ogni ulteriore danno derivante dall’illegittimo inadempimento nel pagamento delle prestazioni“.
Una situazione allarmante, che metterebbe ancora più in ginocchio la situazione, già precaria, dei trasporti napoletani. Motivo per cui Alberto Ramaglia, amministratore delegato uscente dell’ANM, ha mandato una nota a Palazzo San Giacomo in cui ha fatto presente che: “L’amministrazione ha effettuato il pagamento delle sole fatture 2, per 2,4 milioni, e 3, per 590mila euro, più Iva. Detti importi sono stati tempestivamente utilizzati per adempiere le obbligazioni contrattuali assunte con i fornitori“. In pratica il Comune di Napoli ha versato all’ANM solo la metà dell’importo totale. Ramaglia ha chiesto, quindi, di accelerare le erogazioni per evitare che la Leitner chiuda il cantiere proprio ora che i lavori sono quasi ultimati. In caso contrario la riapertura della funicolare centrale, mezzo fondamentale per gli spostamenti dal centro di Napoli alla zona collinare del Vomero, potrebbe slittare ancora una volta, creando non pochi disagi ai cittadini.