Marina Giulia Cavalli, la famosa Ornella Bruni di Un Posto al Sole, è stata ospite nel programma in onda su TV2000, “Bel tempo si spera”. L’attrice ha parlato, in una lunga intervista, del suo più grande dolore, la perdita di sua figlia Arianna, scomparsa nel 2015 a soli 21 anni per un terribile male.
Ha raccontato prima quale fu la gioia che provò, quando a 30 anni, scoprì di essere incinta:
“Quando perdi un figlio, perdi il senso, il motivo per stare. Diciamo che l’ho conquistato l’essere madre, non è mai stato un mio gol nella vita, mi sono sentita sempre molto figlia. Quando ho scoperto di essere incinta, inconsciamente sapevo che avrei amato questo essere molto più di me stessa Arianna fisicamente non c’è, ma io la sento moltissimo“.
Marina Giulia Cavalli ha spiegato che, durante la malattia di sua figlia, si è avvicinata molto alla fede buddista, anche se continua a definirsi una cristiana:
“Durante la sua malattia mi sono avvicinata al buddismo, mi ha dato anche molto, però la mia radice è quella cristiana. Ricordo che da ragazzina ho sognato Gesù. Arianna mi chiese una volta dei libri, si mise ad approfondire la nostra religione“.
Non è stato facile per lei affrontare una perdita del genere, con le sue parole, però, ha spiegato la sua visione e come si sente oggi, rispetto a quest’enorme perdita che ha subito:
“Purtroppo pochi mesi dopo la malattia ha avuto il sopravvento Io credo che veniamo qui a fare il nostro percorso, e Dio ci accoglie dall’altra parte. Lei il suo percorso l’ha fatto e adesso sono certa che sta con Dio“.
Ha voluto poi concludere l’intervista, dando un messaggio a tutti quei genitori che, come lei, si trovano a dover affrontare un lutto del genere, a loro ha detto di stare sereni, perché i loro figli oggi si trovano in un’altra dimensione spirituale e che l’amore è la chiave di tutto.