Giornate di celebrazioni a Napoli in occasione dei trent’anni dalla vittoria del primo campionato di serie A. Era il 10 maggio del 1987 quando Maradona e compagni conquistarono lo scudetto dopo il pari interno conquistato contro la Fiorentina in un San Paolo gremito.
Tre decenni dopo, parte dei componenti di quella memorabile squadra sfileranno, insieme a vecchi tifosi, per le strade della città in una giornata che si preannuncia scoppiettante. Protagonisti Peppe Bruscolotti, storico capitano azzurro, Bruno Giordano e tanti altri ex calciatori (Filardi, Carannante) che già in mattinata si sono radunati all’esterno del bar Napoli sul lungomare Caracciolo per dar vita ai primi festeggiamenti insieme a ex capi ultrà storici della curva napoletana, Gennaro Montuori, alias Palummella, su tutti.
Il programma della giornata è bello corposo e proseguirà alle 11 con una visita alla Basilica di Santa Maria della Sanità in omaggio a Totò nel cinquantenario della sua morte. Il Napoli storico si muoverà a bordo di un bus rosso scoperto, messo a disposizione dal gruppo City Sightseeing.
Alle 12.30 passeggiata nel Centro Storico di Napoli: visita della reale cappella del Tesoro di san Gennaro, che conserva le reliquie del santo patrono della città e Via San Gregorio Armeno, la celebre strada degli artigiani del presepe.
Pausa pranzo in programma alle 13.30 al ristorante “e Vicchiarelle” in piazza Nicola Amore, nella zona dei Quattro Palazzi. Nel pomeriggio passerella sul lungomare Caracciolo a bordo del bus scoperto che arriverà fino a Fuorigrotta quando si fermerà all’esterno dello stadio San Paolo e consentirà agli azzurri di calcare il prato dove 30 anni fa si è scritta la storia.
Alle 18 gli ex campioni del Napoli scenderanno in campo contro la Rappresentativa Stampa Napoletana e Artisti allo stadio San Mauro di Casoria. La giornate si concluderà alle 21 con una cena da Zi Tore.