E’ il figlio del vecchio boss di Mondragone a scuotere la campagna elettorale in vista delle prossime amministrative. Francesco Tiberio La Torre, figlio di Augusto La Torre, detenuto da anni, ha accolto positivamente l’arrivo nel comune casertano di Luigi Di Maio, onorevole del Movimento 5 Stelle.
“Aria nuova, la speranza per i giovani si inizia a intravedere…”. Questo il commento su Facebook del ragazzo che ha condiviso una foto che immortala Di Maio con alcuni attivisti del Movimento, tra cui il nipote (incensurato) del boss. Un gesto che non è piaciuto all’eurodeputata del Partito Democratico Pina Picierno che ha immediatamente denunciato (via social) l’episodio.
«A Mondragone ci saranno tra poco le elezioni, e Di Maio oggi è venuto a supportare la lista M5S.
Il figlio del boss La Torre commenta entusiasta. Ma Di Maio che messaggio invia a chi a Mondragone si batte contro la camorra? Lo sa che il figlio non ha mai preso le distanze dalla storia criminale del padre? Spero voglia chiarire immediatamente da che parte sta. Sulla camorra non si scherza».
Non si lascia attendere la replica di Luigi di Maio: “Il M5S è contro la camorra con tutte le sue forze e quindi contro quella famiglia. Non rispondo di commenti o foto rubate”.