Una laurea in Discipline della Musica e dello Spettacolo conferita al principe della risata Antonio de Curtis, in arte Totò, scomparso 50 anni fa. Lo ha stabilito l’Università Federico II° di Napoli in occasione dell’anniversario che celebrerà la figura del grande artista. Il corso di laurea magistrale, inoltre, è una novità che avrà inizio proprio durante il prossimo anno accademico.
Considerato che il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR) vieta il conferimento di lauree post mortem, l’ateneo napoletano elargirà la laurea sotto forma di attestato nei confronti dell’attore. A suggerire l’omaggio a Totò, un altro grande artista che ha a cuore la musica napoletana ed che si è laureato alla Federico II°: Renzo Arbore.
Arbore condurrà uno show interamente dedicato all’attore napoletano il 15 aprile dagli studi Rai di Fuorigrotta. Lo spettacolo, organizzato per il 50° anniversario della morte di Totò, andrà in onda in diretta e in prima serata. Intanto la cerimonia all’università è prevista per il 5 aprile presso l’ateneo. La decisione di conferire all’attore questo attestato ha suscitato diverse polemiche soprattutto in merito al rischio di creare un precedente rispetto ale tante e prestigiose personalità artistiche defunte e legate alla città di Napoli.
Il Principe della Risata ha già ricevuto alcuni omaggi in passato anche se in generale il grande attore non ha mai amato i riconoscimenti plebiscitari. Ad esempio Totò ha rifiutato la “Grolla d’Oro” alla carriera. Intanto a Napoli sono previste diverse iniziative volte a ricordare l’attore: fino a luglio la Regione, il Comune, Campania dei Festival, l’istituto universitario Suor Orsola Benincasa, Teatri Uniti e dalla Film Commission della Regione Campania hanno organizzato delle manifestazioni e degli eventi ad hoc.