Ci sono notizie che siamo orgogliosi di diffondere e questa dell’apertura al pubblico di una delle tante eccellenze del Nostro Paese rientra appieno nella categoria. Grazie al Touring Club e alla splendida iniziativa ‘Aperti per Voi’ salgono a quota otto sinora i siti tornati fruibili al pubblico. Tutto merito dei Volontari per il Patrimonio Culturale che non si sono arresi ai problemi di sicurezza insiti nel piccolo San Carlo in miniatura e sono riusciti a ‘forzarne’ la riapertura. A partire da sabato 11 febbraio e per tutti i fine settimana del 2017 sarà possibile visitare, dalle ore 10.00 alle 13.00, il teatro di Corte della Reggia di Caserta.
Il Palazzo Reale situato nella cosiddetta Terra di Lavoro fu progettato da Luigi Vanvitelli nel 1752 per diretta volontà di re Carlo e i lavori iniziarono solo tre anni dopo quelli relativi all’edificazione della stessa Reggia. Ciononostante non sbagliamo quando affermiamo che si tratta dell’unica sala portata a termine dal famoso architetto. Venne inaugurata 17 anni dopo la deposizione del primo mattone, in occasione cioè del Carnevale del 1769. L’edificio, situato nel lato occidentale del palazzo, altro non era che una fedele riproduzione in scala ridotta del prestigioso Teatro San Carlo di Napoli.
In scala ridotta molto probabilmente perchè questo piccolo teatro doveva essere appannaggio esclusivo dei sovrani, il Re Ferdinando e la Regina Maria Carolina, e della loro corte. Non era quindi una semplice coincidenza il fatto che i Borboni potessero godere di un ingresso riservato che consentisse loro di accedere direttamente al palco reale. Fino a febbraio nessun visitatore aveva potuto mettere piede in questo angolo di storia e finalmente, oggi, grazie ai volontari campani del Touring Club che sono all’incirca 200, gruppi prestabiliti di visitatori potranno visionare la complessa opera vanvitelliana.
Se, poi, l’iniziativa accoglierà il consenso dei turisti, allora, molto probabilmente, il teatro potrà essere fruibile anche in altri giorni.