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“Come con la Juve”. Episodio contestato in tribunale, la trovata di un Avvocato

Il calcio è un “dato costitutivo” della società italiana. Forse è una esagerazione, un parossismo concettuale, ma la prima azienda del Belpaese, con tutti i suoi colori, quelli delle squadre dalla Serie A alla terza categoria, ma anche i chiaroscuri, è talmente presente nei pensieri degli italiani che ogni episodio delle relative attività può diventare termine di paragone. Il calcio, spesso e volentieri, è totalizzante.

Tanto premesso, come riportato in esclusiva da ilcalcionapoli è davvero singolare la trovata di un Avvocato che, nell’atto di appello, ha dimostrato di avere non poca originalità chiamando in causa il tribunale che ha probabilmente avuto un atteggiamento per nulla incline ad ascoltare in toto le ragioni del richiedente. “Come giocare contro la Juventus, sensazione questa sempre presente per tutto il corso del giudizio di primo grado”.

Da quel che si può in parte desumere (ma è solo una supposizione), l’appellante era un affittuario (o un occupante senza titolo) in causa col proprietario di un immobile (probabilmente fatiscente), che sostiene di averlo trasformato in un’abitazione vivibile, e che, nonostante ciò, è stato condannato a pagare il risarcimento danni per il periodo di occupazione; le migliorie non sono state per nulla considerate dal tribunale. Da qui, evidentemente, l’idea di utilizzare un “riferimento oggettivo” parlando di quel che accade nella massima serie calcistica. Ecco il passaggio dell’atto in questione.