Luigi De Magistris nella giornata di oggi si è recato in Procura ad Aversa per essere ascoltato dal sostituto procuratore di Napoli Nord, Giovanni Corona. Accompagnato dal suo legale Elena Lepre, è stato interrogato per circa un’ora per la querela di diffamazione che Gianni Lettieri sporse contro di lui nel maggio 2016.
Nel periodo della campagna elettorale i due candidati a sindaco, De Magistris e Lettieri, si scambiarono a mezzo stampa una serie di battute. L’imprenditore campano in un’intervista si domandò che tipo di lavoro svolgesse il fratello del primo cittadino, Claudio De Magistris.
“Come fa a campare Claudio De Magistris. Voglio sapere quali sono le sue entrate, e quali sono i rapporti che lo legano a tanti esponenti del mondo dello spettacolo che poi diventano protagonisti di eventi pagati dal Comune. Io la mia campagna elettorale la pago con i miei soldi e di tasca mia“.
Parole che, subito dopo, furono riprese da Luigi De Magistris, che si disse molto colpito dalle parole utilizzate, poi passò al contrattacco dicendo:
“Mi fa un po’ pena capisco che chi non vive di onestà, limpidezza, correttezza e trasparenza non riesce a comprendere che ci sono persone che vivono semplicemente, umilmente e con dignità“. Frase per cui Gianni Lettieri decise di querelarlo per diffamazione.